Sono giorni caldi e decisivi per il calcio italiano dagli Europei, al calcio scommesse alle iscrizioni ai campionati.
Per molti club non si conosce ancora il futuro con la scadenza delle iscrizioni ai campionati che si sta avvicinando. Con il giorno del 30 giugno, ultima data per iscrivere e presentare tuta la documentazione e garanzie economiche necessarie.
In caso di diverse società non iscritte, potrebbe andare in porto fin da subito la riforma della Lega Pro con tre Gironi divise in 20 o più formazioni con un unica Serie C
Anche la Triestina come altre società di Lega Pro è a rischio iscrizione con un futuro molto incerto.
Dopo la seconda asta andata deserta , il giudice del Tribunale di Trieste ha concesso ancora qualche giorno di speranza e di tempo per possibili nuovi acquirenti con l'esercizio provvisorio che rimarrà aperto fino a Mercoledì 27 Giugno.
Il curatore Turazza ha confermato la presenza di soggetti interessati che hanno chiesto informazioni ma che finora non hanno presentato un offerta scritta ed ufficiale.
Il nodo più importante è l'accordo pluriennale che hanno ancora 9 giocatori con contratti pesanti per la Seconda Divisione, a cui si aggiungono oltre al prezzo d'acquisto fissato a 75.000 euro, i debiti e l'iscrizione al torneo. Con il curatore che ha chiesto già ai giocatori la disponibilità a ridursi l'ingaggio od arrivare alla rescissione ma con un primo passo che dovrà esser fatto anche dagli imprenditori interessati all'acquisto ala società.
Oltre le cordate capeggiate da Vittorio Pedicchio e da Fabio Baldas,negli ultimi giorni sono uscite voci di altri gruppi interessati ma con nessuno che finora ha fatto il passo definitivo. Richieste di informazioni di un gruppo di imprenditori romani capeggiati dal triestino Vasco Vascotto ed un altra di un imprenditore gradese Bernardini De Pace.
Poco il tempo a disposizione con il curatore che aspetta entro metà della prossima settimana, un offerta per rilevare la società con tutte le garanzie economiche prima di presentare l'iscrizione al torneo di Seconda Divisione entro Sabato 30 Giugno con tutta la documentazione necessaria ed i pagamenti effettuati fino ad Aprile 2012.
In caso di nessuna offerta il Tribunale di Trieste sarà costretto a dichiarare il fallimento della Triestina Calcio, con il club che sparirà dai tornei professionistici e dovrà ripartire dai dilettanti con una nuova società chiedendo prima l'affiliazione alla Figc .
In un altra Estate calda i tifosi alabardati aspettano di conoscere il futuro con trepidazione per non veder sparire la gloriosa U. S. Triestina a distanza di soli 18 anni e dover ripartire nuovamente dal campionato Dilettanti.
Ancora dunque pochi giorni per sapere il futuro del'Unione. |